Ma da quanto tempo è che non
nevicava così? Nei giorni scorsi è stato bellissimo! Sì, faceva un po’
freddino, ma vuoi mettere? Uno spettacolo, ovunque: l’Italia intera tutta
imbiancata, persino al mare! E poi ha smesso. Va be’, ora pioverà, ci siamo detti…e invece no. TG
e meteo ci hanno messo in guardia dal… GELICIDIO, una parola che non solo mette freddo
solo a sentirla, ma è anche un po' misteriosa: alzi la mano chi sa cosa significhi!
Partiamo dall’inizio, dall'etimologia,
cioè l’origine della parola. Il termine "gelicidio" deriva dal latino ed è composto dal sostantivo “gelu”, che significa “gelo” e dal verbo “cadere”, il cui significato è abbastanza
intuitivo. Quindi gelicidio significa "il gelo che cade (dal cielo)".
In che cosa consiste il gelicidio?
Piove, ma tutto si ricopre all’istante con uno strato di ghiaccio trasparente,
liscio e qualche volta molto spesso e pesante, creando un paesaggio da fiaba, ma anche disagi e danni.
GELICIDIO IN CAMPAGNA |
GERMOGLI IMPRIGIONATI NEL GELICIDIO |
Il gelicidio rovina le colture, può spezzare rami anche grossi generando pericoli per persone, costruzioni, veicoli, può danneggiare cavi elettrici e ricoprire le strade con una lastra di ghiaccio estremamente pericolosa
per le auto, che scivolano come se fossero su pattini, rischiando pericolosi
incidenti.
EFFETTI DEL GELICIDIO SULLE STRADE |
Ma come mai anche se fa freddo, non nevica? Perché la pioggia si trasforma in ghiaccio? Immaginiamo che
ci siano nuvole cariche di neve. Immaginiamo che faccia freddo, con temperature
al di sotto degli 0°C. Immaginiamo anche che ad un certo punto una massa d’aria
tiepida e umida si infili ad alta quota tra le nuvole e la massa d’aria
freddissima sottostante, proprio come è accaduto con il vento di Libeccio che dal
Nord Africa è arrivato sull’Italia. In queste condizioni si verifica un’INVERSIONE
TERMICA: gli strati più bassi dell’atmosfera, contrariamente a quanto accade di norma, sono più freddi di quelli tiepidi soprastanti, che si trovano al di sotto delle nubi. Se dalle nuvole cade
la neve, attraversando lo strato di aria tiepida, questa si fonde trasformandosi in pioggia.
La pioggia incontra l'aria gelida sottostante, si raffredda lentamente
senza però trasformarsi in ghiaccio, anche se la sua temperatura scende al di
sotto del punto di solidificazione. Questo fenomeno si chiama SOPRAFFUSIONE. Le gocce d’acqua sopraffuse sono in una condizione di
equilibrio instabile: se la temperatura dell’aria
è minore di 0°C, non appena toccano un oggetto, l’equilibrio
instabile si rompe e solidificano istantaneamente, generando i poetici, ma pericolosi strati di ghiaccio.
Riferimenti:
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RispondiEliminaah....non è così semplice gestire un blog, ma poco alla volta impareremo!!
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